Le confessioni private di un gentlmam

Gian Marco Basta porta in scena il primo romanzo di Margherita Lollini affiancato dall'inseparabile maestro Claudio Giovannini.

Prendete un Gentiluomo: errabondo, nomade per vocazione.

Prendete il mondo: un mondo fatto di città, palazzi, ponti, strade e scorci misteriosi.

Prendete poi ragazze, donne, occhi seducenti e corpi di cupidigia per l’occhio maschile.

Prendete seduzione, garbo, malizia, bon ton, eros di corpi frammisti a lievità di spirito.

Ora mescolate, mescolate a fondo.

Ne sgorgheranno i tableaux vivants ..... di città vive, parlanti, di angoli nascosti, solitari e trepidanti di essere disvelati. E poi infinite bellezze, grandiose, irresistibili e sfacciate.

In mezzo a languide atmosfere sospese tra seduzione e mistero, tra irrefrenabili brame peccaminose e una distinta tensione anelante verso la possibile redenzione, si snodano quelle che, inevitabilmente, saranno  “Le Confessioni private di un Gentleman”.