Venerdì 16 e sabato 17 ore 21 - Domenica 18 ottobre ore 16
DESTINATARIO SCONOSCIUTO
di Katherine Kressmann Taylor con una lettura di testi di Bertolt Brecht
con Gioia Cacciari, Raffaella Danielli, Romano Danielli, alla chitarra Sergio Marino.
Animazioni: Grazia Punginelli, Marco Jaboli, William Melloni, Mattia Zecchi, assistenza tecnica audio: Alver Albertazzi, Vanni Perra, adattamento e regia di Romano Danielli.
Una produzione leggii rossi e Teatro del Navile.
Romano Danielli porta in scena in prima nazionale “Destinatario Sconosciuto”, il grande successo letterario di Katherine Kressmann Taylor e lo fa con una drammaturgia originale dove inserisce alcune letture scelte di Bertolt Brecht. Il grande attore bolognese, fondatore della compagnia i “Cumediant Bulgnîs”, riconosciuto a livello internazionale come uno dei più importanti maestri del teatro di figura, affiancato dalle attrici Gioia Cacciari e Raffaella Danielli, e dal musicista Sergio Marino, presenta in prima assoluta le sue creazioni e figurazioni artistiche originali create appositamente per questo spettacolo, animate in scena da Grazia Punginelli, Marco Jaboli, William Melloni e Mattia Zecchi. Lo spettacolo di Romano Danielli fa espressamente riferimento al teatro epico di Brecht sia nello stile recitativo che nell’utilizzo di materiali scenici della tradizione del teatro di figura.
Il romanzo “Destinatario Sconosciuto” di Katherine Kressmann Taylor (1993-1997), giornalista americana di origine tedesca, fu pubblicato sul numero di settembre – ottobre 1938 della rivista Story. Il romanzo racconta del carteggio di due soci in affari di una Galleria d’Arte a San Francisco, Martin Schulse, tedesco, (rientrato in Germania nel 1932 per aprire una seconda Galleria) e Max Eisenstein, ebreo americano. Nella corrispondenza tra i due amici e soci si inseriscono i tragici avvenimenti che portarono all’emanazione delle leggi razziali dopo l’ascesa al potere di Hitler nel 1933. Dato ufficialmente alle stampe come libro nel 1939, mentre Hitler stava per invadere la Polonia, fu subito un grande successo letterario. Il romanzo, scritto sotto forma di un carteggio epistolare che abbraccia gli anni dal 1932 al 1934, ebbe il pregio di mettere in evidenza, fin dall’inizio, i pericoli dell’insorgente nazismo e di aprire gli occhi agli increduli americani con un sorprendente racconto che anticipava gli orrori della Shoah. Al successo letterario segui nel 1944 il successo cinematografico con l’omonimo film diretto da William Cameron Menzies. Quando, dopo un lungo silenzio, nel 1995 la rivista “Story” ripubblica il romanzo per celebrare il 50º anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti, riesplode il successo. Tradotto in 20 lingue, con la versione francese che arriva a vendere 600.000 copie, viene pubblicato in Germania solo nel 2001. In Israele l'edizione ebraica diventa un best-seller e il romanzo viene adattato nel 2002 per il palcoscenico. Lo spettacolo viene rappresentato ogni anno, e la versione televisiva viene trasmessa il 27 gennaio nel “Giorno della Memoria. Nel 2004 è andato in scena al Teatro Promenade di New York.
Prenotazione telefonica: 051.224243
Ingresso riservato ai soci:
tessera € 1,00 – Biglietti: Posto unico €10,00
Spettacoli serali: Biglietteria ore 20.30 - Inizio Spettacoli ore 21
Spettacoli pomeridiani: Biglietteria ore 15,30 - Inizio Spettacoli ore 16,00
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